Nel 1998 Stefano Chierici andò in Germania ad acquistare la sua prima auto di proprietà, una Golf IV, ma dopo una settimana ricevette, proprio per quell'auto una proposta di acquisto da una persona che inizialmente non sapeva sarebbe diventato il primo cliente di tanti.
L'inizio di questo percorso fu segnato da due auto: la Bravo 2000 HGT e la Golf 4 GTD. Quest'ultima fu una delle prime Golf arrivate in Italia, per la reimmatricolazione ci sarebbero volute due settimane, quindi il giovane Chierici la richiese con la targa ZOLL, ovvero una targa provvisoria che ne permette l'utilizzo immediato.
Nel 2000 la prima vetrina a nome Chierici Auto, annunci in lire e tante richieste; non era più un secondo lavoro per il fondatore.
Il primo marzo del 2003 a Pieve di Cento, taglio del nastro. Eurotarget prende vita con l'ambizione di cambiare le regole delle concessionarie esistenti fino a quel momento, prima della riforma Monti.
Il prezzo competitivo ed un prodotto che non si poteva trovare nelle concessionarie monomarca: la filosofia di essere un brand e non un salone di auto.
Nel 2006, dopo 3 anni dall'inaugurazione, la giovane azienda ricevette il premio 'Italia che lavora', un riconoscimento assegnato agli imprenditori e alle imprese italiane che nel tempo creeranno valore e garantiranno stabilità al tessuto produttivo nazionale.
Nel 2007 eurotarget decise di fare un test 'pilota' per verificare ciò che sarebbe stato necessario per aprire una filiale. A Castel Guelfo, in provincia di Bologna, nacque la prima filiale, che funzionò e portò a comprendere molte cose da questa esperienza.
Nel 2008 inaugura l'officina del brand, per gestire e scegliere internamente la qualità di messa a punto delle auto vendute, con l'ambizione di renderle perfette anche se usate. Da quel giorno fu possibile, senza doversi più appoggiare ad altre officine, ma creando il proprio metodo di manutenzione, servizio poi disponibile per tutti i clienti che acquistano un'auto presso eurotarget.
Il 2012 fu un anno segnato dal terremoto, nella zona in cui eurotarget vende auto, rallentando il flusso di clientela.
In questo periodo eurotarget si dedicò quindi allo studio di strategie per gli anni a venire, facendo investimenti sulla parte dei software e degli annunci online.
Dal 2013 completata questa ristrutturazione, eurotarget iniziò ad investire sulle persone, aumentando l'organico da 6 dipendenti a 12.
Nel 2015 acquisisce il suo primo deposito di proprietà, sino ad allora erano svariati, ma in collaborazione con partner in tutta Italia.
Da qui l'organico continua a crescere e dal 2017 la squadra affiatata inizia a raccontare le proprie giornate con dei video, che daranno in seguito una grossa notorietà locale al brand.
Grazie quindi alle persone eurotarget comincia a diventare sempre più una media azienda e non più un piccolo salone.
Nel 2018, visto la necessità crescente di personale, dopo anni di ricerca per trovare una sede più grande in grado di ospitare tutti i dipendenti, si apre una possibilità a 250 m dalla concessionaria attuale. Eurotarget riesce a realizzare un sogno: aprirà la uova concessionaria nella struttura della storia Lamborghini trattori nel 2022.
Eurotarget conta 50 dipendenti tra Italia ed estero, con un servizio ampio per i clienti grazie alla struttura creata negli anni: Ufficio Acquisti, Marketing, Gestione Clienti, Gestione Parco Auto, Amministrazione, Pratiche Auto, Sviluppo Software, Accoglienza e Area Vendita composta da 15 persone.
A novembre del 2021 è stata premiata dal Corriere della Sera e Italy Post come una delle mille aziende best performer dell'Emilia Romagna.